Ragonio Vincenzo Celso (in latino Ragonius Vincentius Celsus; fl. 385–389) fu un Prefetto dell'annona di Roma prima del 389.
La sua carriera ebbe inizio in giovane età: fu vir clarissimus, oratori fori urbanae prefecturae (384/385), questore, praetor triumphalis, console suffetto. Sempre in giovane età ricoprì la carica di prefetto dell'annona, dirimendo una lite giudiziaria tra i mensores (misuratori del grano) e i caudiciarii (barcaioli) di Porto.
Nella parte orientale del Foro di Ostia sono state ritrovate due basi di statue, che probabilmente sorreggevano due statue di Celso stesso, «erette a sue spese», che attestano il suo impegno nelle opere di manutenzione dell'importante piazza della città; una statua identificata come quella di Celso è conservata al museo ostiense.
Note
Bibliografia
- (EN) Douglas Boin, Ostia in Late Antiquity, Cambridge University Press, 2013, pp. 148-149, ISBN 9781107024014.
- «Ragonius Vincentius Celsus 9», in Arnold Hugh Martin Jones, John Robert Martindale, John Morris, The Prosopography of the Later Roman Empire (PLRE), Volume 1, Cambridge University Press, Cambridge 1971, ISBN 0-521-07233-6, p. 195–196.
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