Giuseppe Leoni (Parè, 5 aprile 1778 – ...) è stato un illusionista italiano.

Trasferitosi ancora giovane in Francia, divenne famoso per gli spettacoli in cui si esibiva come "uomo incombustibile", con numeri come far passare su braccia, gambe e lingua e tenere tra i denti ferri roventi, immergere mani e piedi nel piombo fuso, esporre alle fiamme braccia e volto, bere olio bollente, mettere in bocca piombo fuso, versare acido nitrico sulla pelle.

Tra la fine del 1807 e l'inizio del 1808, Leoni, già noto in Francia, presentò i suoi numeri in Italia, a Torino, Milano e Como, presentandosi con il cognome trasformato alla francese in "Lionnet".

In quegli anni Leoni conquistò una grande notorietà. In una lettera a Giuseppe Comparini, Alessandro Volta osservava, con rincrescimento, che gli spettacoli del "sedicente uomo incombustibile, che di presente trovasi a Milano," suscitavano "molto maggior ammirazione e stordimento" delle scoperte di Davy e di altri scienziati.

Di lui scrissero tra gli altri il naturalista Carlo Amoretti, l'erudito comasco Giambattista Giovio , il chimico napoletano Luigi Sementini.

Note


GIUSEPPE LEONI Media Vision Artists

Giuseppe Leoni Asta ARREDI DA UNA VILLA FIORENTINA, GIOIELLI, ARGENTI

Giuseppe Leoni 1876 1927 Fondaco Aste

Giuseppe Leoni 1876 1927 Fondaco Aste

Prezzi e stime delle opere di Giuseppe Leoni